DIRITTO ALLA DIFESA – La denuncia salva la vita, la storia
di Daniela raccontata dall’avvocato Emanuele Fierimonte
“Oggi è la volta della storia di Daniela. Mi contatta due anni fa per una situazione personale molto delicata. Un uomo, con il quale lei aveva avuto una breve relazione, la minacciava di divulgare alcuni video personali.
Questi video la ritraevano mentre era in intimità con lui. Compresa l’urgenza, la convoco quanto prima a studio. Era terrorizzata e vergognosa. Temeva che i genitori sapessero quanto accaduto e per questo aveva tenuto il segreto. Come se fosse lei la persona che doveva vergognarsi. Non chi la stava ricattando!
Mi racconta tutto. Mi dice che si fidava di lui, che lo amava, che non si aspettava che lui si sarebbe comportato così. Non lo conosceva abbastanza bene. La relazione era durata poco e finita male. Accompagno Daniela dai Carabinieri. Doveva sentire il mio sostegno in quel momento. “Mi sento troppo sola”, mi diceva. Insomma, Daniela sporge denuncia con me affianco. Con il mio supporto il Maresciallo le spiega che si apriranno delle indagini e che quest’uomo verrà fermato. E così è. Il processo non si è ancora concluso ma la denuncia di Daniela ha attivato le Autorità, e queste hanno sequestrato i video e messo l’autore agli arresti domiciliari. Non smetterò mai di dirlo: bisogna denunciare!
Quando si è vittima di un reato bisogna denunciare!
Credere che facendolo non si cambieranno le cose fa gioco solo agli aguzzini. E chi fa del male a Daniela, se non viene fermato, lo farà anche a Laura, a Maria, ad altre donne. Liberatevi dalla erronea convinzione che denunciare è inutile.
Fatelo per voi! Fatelo per tutti!
Emanuele Fierimonte
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