Anagni - Consiglio comunale, il consigliere Tasca contesta illegittimità nella convocazione

Anagni - Consiglio comunale, il consigliere Tasca contesta illegittimità nella convocazione

Con una comunicazione inviata al presidente del Consiglio comunale e al segretario generale evidenzia come la convocazione per la seduta consiliare prevista per oggi ci siano almeno due punti “contrari” al regolamento comunale. La seduta è stata convocata in sessione di urgenza,

ma i punti all’ordine del giorno riguardanti anche la ratifica di variazioni di bilancio di previsione e la variazione di bilancio di previsione finanziario 2022/2024 doveva essere convocata in sessione ordinaria.

 “Quando si trattano temi relativi al bilancio, come è stato fatto anche in passato, le convocazioni di Consiglio Comunale non devono essere in sessione URGENTE ma in sessione ORDINARIA, rispettando quindi i termini dell’avviso della convocazione dei cinque giorni come recita l’arti 28 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.” Il consigliere Tasca nella comunicazione chiede “quale sia il reale motivo della convocazione in URGENZA del Consiglio Comunale, giacché non può essere di certo quello dell’impossibilità a partecipare ai lavori della seduta da parte del Consigliere Vecchi, in quanto la sua lettera è arrivata il 25 novembre cioè il giorno della convocazione.

Non può essere nemmeno l’art 175 comma 3 del TUEL nella parte che recita che le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno, giacché tali termini è noto ad amministratori ed uffici competenti e quindi non è motivo di URGENZA.

Resta inoltre da accertare il rispetto dei termini della convocazione al Consigliere Naretti al quale pare essere stata consegnate la stessa dopo le ore 16:30.

Inoltre ai consiglieri comunali è stata negata di fatto la possibilità di proporre emendamenti al bilancio di previsione finanziario 2022/2024 andando contro l’art. 31 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. Per evidenti motivi di tempo, non è stato materialmente possibile rispettare l’iter e le tempistiche previste dallo stesso articolo. Chiedo anche il motivo per il quale il Presidente del Consiglio non ha convocato la conferenza dei capigruppo come recita il comma 2 dell’art 31 “Per le proposte di deliberazione di particolare complessità gli emendamenti devono essere presentati entro opportuni termini all’uopo determinati dalla conferenza dei capigruppo”. Si chiede poi il motivo per il quale la mia pec nella quale affermavo l’impossibilità a partecipare a eventuali sedute di consiglio comunale per alcuni giorni, non è stata presa in considerazione, confermando ancora una volta un trattamento impari tra consiglieri comunali da parte del Presidente del Consiglio. Gentilmente dunque vi chiedo di spiegare i motivi di questa convocazione URGENTE che personalmente ritengo illegittima in base alle norme del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale. Ne chiedo inoltre il rinvio in quanto a mio avviso illegittimamente convocato.” Il consigliere Valeriano Tasca sempre attento che tutto si svolga nella perfetta conformità al regolamento. Ricordiamo che il consigliere in merito all'ultima seduta consiliare aveva segnalato irregolarità nella convocazione al Prefetto.

Anna Ammanniti