Anagni - Gli auguri del consigliere comunale, Nello Di Giulio alla città “Buon Anno!

"Personalmente e come Consigliere comunale di minoranza della Città di Anagni formulo i migliori auguri di BUON NUOVO ANNO a tutti i concittadini che ho l'onore d'incontrare o solo rappresentare nel ruolo amministrativo.

A tutti gli amici social auguro di realizzare ciascuno i propri desideri,

alla mia città di Anagni auguro un anno di bellezza nella qualità dello sviluppo.

Un anno di recupero della propria identità storica che la riporti nei circuiti culturali di pertinenza - nazionali e internazionali - da cui poter derivare considerazione e benefici di crescita economica e sociale.

Un anno di valorizzazione vera delle potenzialità (recupero) del centro storico e del territorio nel solco della sua storia e delle sue attività in luogo della disastrosa caduta nella vicenda del mega biodigestore alla ricerca di una "centralità" nella lavorazione rifiuti nel basso Lazio.

Un anno di ripresa del commercio tipico cittadino e di quartiere senza più vedere saracinesche che si chiudono o che non si aprono ormai da anni.

Un anno di correttezza amministrativa, di propensione civile e ambientale per tornare città vivibile per i suoi abitanti, come pure desiderata da nuove famiglie e attrattiva per il turismo di qualità .

Un anno che metta al centro le persone, la sicurezza, le fragilità sociali, i diritti come i doveri, senza obblighi di tifoseria o sudditanze psicologiche.

Un anno in cui non si facciano mai più comizi su un incrocio più volte assassino per miopia della stessa medesima politica per oltre un ventennio.

Un anno in cui il Parco Archeologico di Piscina, la valorizzazione della Badia, il Museo Archeologico, la Pinacoteca, il recupero dell'ex scuola di S Angelo, come pure l'area Archeologica di Osteria della Fontana, il recupero del cimitero storico, il ripristino della strada della Calzatora, la programmazione di un teatro comunale, ecc. diventino finalmente realta'.

Minimo sindacale per una città come Anagni!

Un anno in cui i servizi per la stazione ffss, la realizzazione dell'isola ecologica, l'obiettivo di una mobilità sostenibile, la dignità sociale nei quartieri, la valorizzazione dell'ingente patrimonio comunale, la sistemazione di strade sconnesse, ecc. siano considerati attività dovute e non "problemi" per chi amministra la città.

Insomma, un anno per una Anagni in cui le risorse economiche siano spese in una visione di sviluppo e qualità della vita dei cittadini e non con l'occhio troppo rivolto ai like su FB!

Anagni può tornare ad esser grande ed evitare che tanti giovani siano ancora a doverla lasciare per cercare il futuro altrove.

È doveroso per chi amministra. È obbligo morale di tutti. È quel senso vero della Politica che ad Anagni manca , purtroppo, da molti anni.

Questo il mio augurio e la mia speranza.

Sono certo che, solo guardandoci attentamente intorno, l'anno 2023 potrebbe diventare per tutti gli anagnini "l'anno migliore"!