Roma – Giornata Nazionale degli alberi, sensibilizzare la coscienza ambientalista nelle generazioni future

Roma – Giornata Nazionale degli alberi, sensibilizzare la coscienza ambientalista nelle generazioni future

21 novembre 2022 – Giornata Nazionale degli alberi … 120 è il numero di anni che oggi compie la festa degli alberi.

Istituita ufficialmente nel 1902, con Regio Decreto n. 18 del 02 febbraio 1902, su iniziativa dell’illustre statista e Ministro della Pubblica Istruzione, prima, e poi dell’Agricoltura, onorevole professore Guido Baccelli che, sin dagli anni precedenti, si era contraddistinto quale estimatore dell’Arbor Day inaugurato nel 1872 dal Governatore del Nebraska Sterling Morton.

L’art. 1 del Regio decreto, istituiva in tutti i comuni del Regno la festa degli alberi che si sarebbe celebrata ogni anno in un giorno festivo di primavera o di autunno, con l’intervento delle Autorità e della scolaresca.

Riconfermata dall’art. 104  del R.D. Regio Decreto legge 30 dicembre 1923, n. 3267 - Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani, la Giornata Nazionale degli Alberi è stata riconosciuta dalla Repubblica  il 21 novembre di ogni anno al fine di perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l’attuazione del protocollo di Kyoto, ratificato ai sensi della legge 1º giugno 2002, n. 120, e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani.

Sebbene risalga a più di un secolo fa, la festa mantiene inalterato il valore delle finalità istitutive dell’epoca, oggi molto più attuali di cento anni fa, ed è una occasione unica per creare una sana coscienza ambientalista nelle generazioni future, per promuovere la conoscenza dell’ecosistema boschivo, il rispetto delle specie arboree ai fini dell’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale, l’educazione civica ed ambientale sulla legislazione vigente, nonché per stimolare un comportamento quotidiano sostenibile al fine della conservazione delle biodiversità.

In questa occasione, tutte le strutture periferiche del CUFA (gruppi, reparti, stazioni e nuclei) organizzeranno, con la collaborazione delle comunità locali, scolaresche e associazioni, una capillare messa a dimora di piante forestali autoctone messe a disposizione dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità e svolgeranno attività di sensibilizzazione e divulgazione ambientale, con l’auspicio di essere presenti almeno in 1000 località con circa 5000 piante messe a dimora.

Nella Città di Roma Capitale l’evento principale, alla presenza dei militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Roma e del Reparto Carabinieri Biodiversità di Roma, si è svolto nella mattinata presso l’Istituto Comprensivo Via Poppea Sabina in Via ratto delle sabine 3 Roma – Casal Monastero zona esterna al Grande Raccordo Anulare dove la scuola, oltreché erogatrice di cultura ed educazione è anche punto di aggregazione sociale e culturale per la collettività locale.

Analoghe iniziative si sono svolte all’Istituto comprensivo Ovidio di Roma in Via G. Bitossi, 5, all’Istituto Santa Elisabetta di Roma in Via dei Promontori, 53 (Ostia) ed all’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore – Domizia Lucilla – Sezione Agraria – in Via Domizia Lucilla, 76 – di Roma dove sarà messa a dimora una pianta di olivo, donata dal Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Roma, il col. Giuseppe Lopez, oltreché per la giornata degli alberi anche per ricordare la prematura scomparsa di Lorenzo Fino, studente dell’Istituto diplomatosi nel 2017 e vittima di un incidente sul lavoro nell’azienda olivicola ove era da tempo impiegato ed in altre 18 località dislocate nel territorio della Città Metropolitana di Roma Capitale con la presenza delle istituzioni locali e dei militari delle Stazioni Carabinieri Forestale dipendenti dal Gruppo Carabinieri Forestale di Roma.

I ragazzi sono stati i protagonisti della manifestazione perché loro hanno messo a dimora piante di sughera e leccio ed altre specie autoctone e saranno loro ad averne cura, per i prossimi anni, affinché possano crescere e svilupparsi fino a formare un nucleo urbano di piante arboree.

L’iniziativa aumenterà sicuramente la sensibilità e favorirà un approccio corretto da parte degli studenti alle varie questioni ambientali oggi più che mai di grande attualità ed emergenza.

Questi piccoli nuclei arborei parteciperanno concretamente anche alla creazione di nuovi punti strategici per ampliare le reti ecologiche, per la conservazione della biodiversità animale e vegetale a livello locale e nazionale.

Lo scopo è realizzare tutti quegli “interventi verdi”, vitali e rivitalizzanti, per far tornare le nostre caotiche città ad una dimensione più naturale, più umana e più sana.

Mettiamo a dimora gli alberi e miglioriamo la vita in città.

Tutte le piante, così come negli anni precedenti, saranno fornite dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità e saranno corredate di fascetta con QR CODE necessaria per la loro geo localizzazione e il conseguente inserimento nel portale www.unalberoperilfuturo.it per la creazione e crescita di un grande bosco diffuso.